Contiene prevalentemente documentazione varia e la corrispondenza di La Pira come sindaco di Firenze e per ragioni di ufficio, relativi all’istituzione nel 1947 dell’Ente comunale di consumo di Firenze, alla sua attività ed ai programmi di lavoro e sviluppo. Si segnalano le corrispondenze con, fra gli altri, Rodolfo Francioni, assessore alla politizia, annona, vigilanza e tributi ed imposte del comune di Firenze; Alberto Nocentini, assessore alle finanze del comune di Firenze; Bruno Pucci, presidente dell’Ente comunale di consumo; Silvio Gava, sottosegretario al Ministero del tesoro; Giuseppe Pella, ministro del bilancio. Contiene anche una pianta a stampa della città di Firenze, scala 1:8000 dell’Istituto geografico militare di Firenze del marzo 1950, con sul margine sinistro attaccato un foglietto dell’Ente comunale di consumo di Firenze avente la descrizione e legenda di contrassegni colorati di varie forme che si ritrovano distribuiti per tutta la pianta e individuano e localizzano gli spacci di carne, quelli di generi vari, i ristoranti popolari, i magazzini centrali e le bancarelle di frutta e verdura, e la copia del decreto del prefetto di Firenze Attilio Gargiulo, prot. n. 38472, div. III, con cui decide di nominare Mario Tanini commissario liquidatore dell’Ente comunale di consumo a partire dal 24 luglio 1952.