Corrispondenza di La Pira con amici, uomini politici, relativamente ad alcuni problemi fiorentini sia del periodo in cui ricoprì la carica di sindaco sia in seguito durante la gestione commissariale. Fra i corrispondenti si segnalano in particolare gli assessori del comune di Firenze Roberto Francioni, Cesare Matteini, Giulio Meier, inoltre Giuseppe Caron, sottosegretario di stato al Ministero dei lavori pubblici; Giovanni Ginori Conti, commissario dell’opera di Santa Croce di Firenze; Alfredo Fanzini, presidente dell’Assemblea nazionale caduti per infortuni sul lavoro; Antonino Leocata, dell’Associazione medici cattolici italiani e delegato regionale per la Sicilia; Giuseppe Del Gaudio; Mario Vannini Parenti, presidente Ente provinciale per il turismo; Giuseppe Romita, ministro dei lavori pubblici. Contiene anche minute di lettere e telegrammi di La Pira per Francesco Nisi, sindaco di Capodimonte; Michiels Von Kessenich, sindaco di Maestricht; Raffaele Leone, sindaco di Toronto; Norris Poulson, sindaco di Los Angeles; Arnaldo Adami, commissario prefettizio del comune di Firenze; Fernando Tambroni, ministro dell’interno; Fiorentino Sullo, sottosegretario al Ministero dell’industria; Lorenzo Salazar, commissario prefettizio del comune di Firenze.
