Corrispondenza di La Pira, come sindaco di Firenze e per ragioni di ufficio, relativamente agli immobili patrimoniali di proprietà del comune, all’acquedotto, all’aereoporto, all’interramento della ferrovia, all’edilizia scolastica ed altro. Fra i corrispondenti si segnalano in particolare Giordano Dell’Amore, presidente della Cassa di Risparmio delle provincie lombarde; Mario Gobbo, presidente dell’azienda autonoma del turismo; Vittorio Fossombroni; Giuseppe Caron, sottosegretario di stato al Ministero dei lavori pubblici; Giulio Meier, assessore alle finanze del comune di Firenze. Contiene anche minute di lettere di La Pira per Giuseppe Medici, ministro del tesoro; Enrico Mattei, amministratore delegato Agip; Paolo Emilio Taviani, ministro della difesa.