Contiene prevalentemente minute di telegrammi di La Pira a capi di stato e di governo, esponenti politici e della cultura, rappresentanti diplomatici e sindaci delle principali città delle due Germanie, quella occidentale federale e quella orientale democratica, ed alcuni messaggi di risposta. Per la Repubblica Federale Tedesca si segnalano in particolare il presidente della coalizione Unione cristiano democraticaUnione cristiano sociale (Cdu-Csu) e cancelliere, Konrad Adenauer; il sindaco di Berlino ovest poi presidente del Partito socialdemocratico tedesco (Spd) vicecancelliere, ministro degli esteri e cancelliere, Willy Brandt; l’ambasciatore Von Bittenfeld; il presidente della Repubblica, Gustav Heinemann, ed il segretario della Cdu, Rainer Candidus Barzel. Per la Repubblica Democratica Tedesca si segnalano in particolare il ministro vicecancelliere poi presidente, Walter Scheel; l’ambasciatore Klaus Gysi ed il presidente e segretario del Partito socialista unitario (Sed), Erich Honecker. Contiene anche alcuni ritagli di stampa de «L’Osservatore Romano» del 6 maggio 1977, con un articolo sulla morte dello statista tedesco Ludwing Erhard.