Gerarchia:
Archivio Giorgio La Pira » Sezione 16. Documentazione acquisita dopo la morte di La Pira » 5. Lettere a diversi destinatari » Madre Cecilia RossiTitolo attribuito:
Madre Cecilia RossiData:
1941-1956Consistenza:
cc. 203 del quaderno; manoscritte, dattiloscritte117 unità documentarie
Descrizione:
Il fascicolo contiene lettere manoscritte a carattere spirituale scritte da La Pira a Madre Cecilia Rossi. Le lettere sono divise in gruppi per anno; per il 1941 e parzialmente per il 1942, non sono presenti gli originali ma trascrizioni dattiloscritte. Sono presenti anche due lettere autografe di M. Cecilia Rossi datate rispettivamente 2.12.1946 e 19.05.1947. Conservato anche un quaderno (di cui solo 12 carte scritte) con riflessioni di La Pira sulla Madonna con relativa trascrizione dattiloscritta; sulla prima pagina è presente una nota di Madre Cecilia Rossi che spiega trattarsi di un fioretto per il mese di maggio 1944.Cecilia Rossi (Pagnatico, Pisa 1891 – Villa d'Adda 1982). Entrata nel 1914 tra le suore della Società del Sacro Cuore, ad Albano, aveva vestito l'abito lo stesso anno a Villa Lante, a Roma, ed emessa la professione solenne il 2 agosto del 1923 a Roma. Insegnante di italiano molto apprezzata, era stata ad Avigliana (To) e a Padova, poi direttrice della scuola a Villa Peschiera (Villa d'Adda, Bg) e a Firenze (Istituto Sacro Cuore), madre generale per due periodi nell'istituto di Napoli, intervallato da un soggiorno a Villa Lante a Roma. La sua ultima sede fu Milano, dove si occupava dell'accoglienza. Colpita da una trombosi, fu inviata nell'infermeria di Villa Peschiera e dal settembre 1980 per la rottura del femore fu costretta a letto.