Gerarchia:
Archivio Giorgio La Pira » Sezione 1. Epistolario » Serie Problemi della città in La Pira sindaco (1951-1965) » 69. Temi anmministrativi II » Alluvionati del PolesineTitolo originale:
Alluvionati del PolesineNote al titolo:
Alluvionati del PolesineData:
1951-1954Consistenza:
cc. 199, dattiloscritte, manoscritte ed a stampaDescrizione:
È suddiviso in due sottofascicoli (DOCUMENTI NON DIGITALIZZATI)– Alluvione del Polesine, 1951-1954
Contiene prevalentemente documentazione varia, e la corrispondenza di La Pira, come sindaco di Firenze e per ragioni di ufficio, relative agli aiuti forniti dalla città di Firenze alle vittime della grave alluvione del novembre 1951 nel Polesine: come la sistemazione dei ragazzi presso alcune le famiglie fiorentine, la raccolta di indumenti, le offerte loro destinate e l’istituzione dell’ufficio pro alluvionati nel capoluogo toscano. Si segnalano in particolare le corrispondenze con Balboni, sindaco di Ferrara; Aldo Angelini, direttore della Rai; Attilio Gargiulo e Camillo Bruno, prefetti di Firenze; Cosimo Montagnoni, capo divisione assistenza del comune di Firenze; suor Gemma (Platanica), dell’Istituto patrocinio San Giuseppe; Ugo Severini, direttore generale assistenza pubblica del Ministero dell’interno ed il suo successore Angelo Vincenti; Danilo De Micheli, presidente Associazione degli industriali della provincia di Firenze.
– “Allestimento dei locali del ‘monastero degli Olivetani’ e di altre due scuole fiorentine”, 1951-1952
Contiene prevalentemente documentazione varia relativa all’apprestamento di locali per il ricovero temporaneo degli alluvionati del Polesine, per volere del sindaco La Pira, nel monastero degli Olivetani presso Settignano ed in quello in via de' Ceci a Firenze e nella scuola elementare Lambruschini, e le relative spese a carico del comune di Firenze per la fornitura dei materiali, la prestazione di mano d’opera ed altro.
