Corrispondenza di La Pira, come sindaco di Firenze e per ragioni di ufficio, relativamente ad alcuni concerti gratuiti in Palazzo Vecchio, alle case minime, all’edilizia scolastica. Fra i corrispondenti si segnalano in particolare il linguista Giacomo Devoto; Niccolini, presidente della Cassa di Risparmio di Firenze; Mario Gobbo, presidente dell’azienda autonoma del turismo; Giordano Dell’Amore, presidente della Cassa di risparmio delle provincie lombarde; ed alcuni assessori del comune di Firenze come Alberto Nocentini, Roberto Francioni, e Menotti Riccioli. Contiene anche minute di lettere di La Pira per Amintore Fanfani, Antonio Segni, Fernando Tambroni.