Corrispondenza di La Pira, in qualità di sindaco di Firenze e per ragioni di ufficio, relativamente a questioni e problemi di edilizia, turismo, artistici, richieste di mutui, patronato scolastico ed altro. Fra i corrispondenti si segnalano Angelo Camparini, preside dell’Istituto tecnico agrario statale di Firenze; Salvatore Aldisio, ministro dei lavori pubblici; Rodolfo Francioni; Piero Bargellini; Eugenio Artom; Silvio Gava, sottosegretario al Ministero del tesoro; Giacomo Devoto, presidente della Camera commerciale industriale e agraria. Contiene anche minute di lettere di La Pira per Giulio Andreotti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ed Antonio Segni, una lettera del linguista Giacomo Devoto per Piero Bargellini ed una lettera di risposta di quest’ultimo fatta passare attraverso La Pira.