Gerarchia:
Archivio Giorgio La Pira » Sezione 1. Epistolario » Serie "Popoli, nazioni" » 9. Marocco » CorrispondenzaTitolo originale:
CorrispondenzaNote al titolo:
CorrispondenzaData:
1957-1977Consistenza:
cc. 443, dattiloscritte, manoscritte ed a stampaDescrizione:
Contiene 216 unità documentarie numerate prograssivamenteSono fisicamente contenute in due sottofascicoli.
– “Marocco”, 1957-1961
cc. 200, dattiloscritte, manoscritte ed a stampa
Corrispondenza con l’ambasciatore, Ahmed Taibi Ben Hima; il sultano, Mohammed V (Maometto V); il principe ereditario, Moulai El Hassan, divenuto poi re Hassan II dopo la morte di Maometto nel 1961; Bensalem El Kohen, presidente del Consiglio municipale di Fez; Signe Alaoui, ministro dell’informazione; Ahmed Balafrej, primo ministro; Bensalem Guessous, ministro e governatore della provincia di Fez; la principessa Lalla Amina, figlia di re Hassan II. Contiene inoltre la corrispondenza con l’ambasciatore italiano in Marocco, Selim Cattan e con Enrico Mattei, presidente dell’Eni e possibile tramite per una penetrazione commerciale in Marocco. Contiene tra l’altro appunti manoscritti di La Pira, annotati durante il suo soggiorno in Marocco e riguardanti la sua permanenza in Africa dal 21 al 29 giugno 1961 ed infine minute di telegrammi di La Pira spediti dal Marocco il 24 giugno 1961 a papa Giovanni XXIII; al cardinale arcivescovo di Firenze, Elia Dalla Costa; al presidente della Repubblica italiana, Giovanni Gronchi.
– “Marocco (1962-1977)”, 1961-1977
cc. 243, dattiloscritte, manoscritte ed a stampa
Corrispondenza con Bensalem El Kohen, presidente del Consiglio municipale di Fez; Signe Alaoui, ministro dell’informazione; re Hassan II; le principesse Lalla Amina e Lalla Mariam; Ahmed Balafrej,
primo ministro; mons. Louis-François-Bienaimé-Amedée Lefevre, arcivescovo di Rabat; Mohammed El Fasi, rettore dell’Università di Rabat; l’ambasciatore, poi ministro degli affari esteri, Ahmed Taibi Ben Hima; gli ambasciatori, Mehdi Mrani Zentar; Omar Boucetta; gli ambasciatori d’Italia in Marocco, tra cui Michele Lanza. Contiene anche lettere di Giulio Andreotti, del sindaco di Roma Glauco Dalla Porta ed inoltre una fotografia a colori della principessa Lalla Amina, con una sua dedica manoscritta in lingua francese per La Pira sul verso.