Gerarchia:
Archivio Giorgio La Pira » Sezione 9. Monasteri di clausuraTitolo originale:
Sezione 9. Monasteri di clausuraTipologia:
sezioneData:
1945-1977Consistenza:
I documenti sono conservati in 100 buste e coprono un arco di tempo che va dall’anno 1945 all’anno 1977.Descrizione:
Questa sezione conserva documentazione relativa all’attività di La Pira all’interno del Consiglio superiore toscano dell’Associazione internazionale di laici cristiani San Vincenzo de’ Paoli, dagli anni Cinquanta agli anni Settanta del Novecento. Si tratta per la maggior parte di corrispondenza tra La Pira, anche in qualità di presidente della S. Vincenzo (1950-1968), ed i monasteri di clausura femminile italiani in merito a richieste di aiuto economico, per restauri agli edifici, per generi alimentari o per ottenere attrezzature per laboratori interni ai monasteri, ed anche richieste di appoggio presso le autorità o riguardanti le circolari inviate periodicamente da La Pira.Frequente è anche la corrispondenza tra La Pira ed autorità locali o nazionali, frutto del suo intervento in favore delle monache. In particolare si segnala la corrispondenza di La Pira con il Fondo per il Culto, incardinato dal 1932 nel Ministero dell’Interno.
Occasionalmente sono allegate fotografie in bianco e nero di edifici monastici ed anche di monumenti conservati al loro interno.
Una parte minoritaria della documentazione conservata riguarda la corrispondenza di La Pira, e delle collaboratrici Fioretta Mazzei, Maria Vittoria Donadeo e Beatrice Corsini, con monasteri di clausura femminili esteri o con missioni, a cui la San Vincenzo de’ Paoli destinava degli aiuti economici. Come per i monasteri italiani, anche per i monasteri esteri è presente la corrispondenza con autorità ecclesiastiche.
Inoltre si conserva documentazione di tipo organizzativo, amministrativo e gestionale, riguardante la sezione toscana della San Vincenzo, e due buste di materiale fotografico riguardante i monasteri, trovate nei locali della Fondazione durante una fase di riordino nelll’anno 2010, poi inserite in coda alla sezione.
Per quanto riguarda la documentazione dei monasteri italiani è divisa in fascicoli intestati ai monasteri, ordinati alfabeticamente in base al nome della città in cui ha sede il monastero medesimo; all'interno dei fascicoli i documenti sono in ordine cronologico. Occasionalmente è stato necessario spostare alcuni documenti non collocati nel fascicolo pertinente.
La documentazione relativa ai monasteri esteri è divisa in base allo Stato ed ogni fascicolo raccoglie corrispondenza proveniente da più monasteri diversi, a volte divisi in base all’ordine monastico di appartenenza.
